Per conseguire il grado accademico di Baccalaureato e di Licenza per i corsi di Canto Gregoriano e Musicologia e per il Dottorato, in tutti gli indirizzi, sono prescritte le seguenti norme:

Baccalaureato in Canto Gregoriano e in Musicologia: l’Elaborato finale non deve essere inferiore a 52.500 caratteri (circa 20 pagine, spazi inclusi), eccettuate la bibliografia, eventuali immagini e appendici documentarie.

Licenza in Canto Gregoriano e Musicologia: la Tesi finale non deve essere inferiore a 157.500 caratteri (circa 60 pagine, spazi inclusi), eccettuate la bibliografia, eventuali immagini e appendici documentarie.

Dottorato: la Tesi finale non deve essere inferiore a 525.000 caratteri (circa 200 pagine, spazi inclusi), eccettuate la bibliografia, eventuali immagini e appendici documentarie.

 

Tesi di Baccalaureato e di Licenza

La Tesi dovrà avere attinenza specifica con la disciplina nella quale si consegue il grado accademico.

Sarà svolta sotto la guida di un moderatore scelto dallo studente tra i docenti dell’Istituto. Eccezionalmente,  con l’approvazione del Preside, potrà essere scelto come  moderatore un docente di un’altra istituzione accademica universitaria.

Il candidato entro e non oltre  tre anni dall’ultimo esame sostenuto del corso di Licenza  – presenterà in Segreteria 4 copie della tesi, una delle quali sarà conservata nell’archivio, insieme con l’autorizzazione del  docente moderatore.

 

Tesi di Dottorato

Il candidato entro e non  oltre i cinque anni dall’ammissione alla Scuola Dottorale presenterà in Segreteria 6 copie della tesi, una delle quali sarà conservata in archivio, insieme con l’autorizzazione del Docente moderatore.

Pubblicazione della tesi:

Il direttore della Scuola Dottorale comunicherà all’interessato le norme editoriali per la pubblicazione e le eventuali modifiche da apportare all’elaborato originale.

Il testo della tesi da pubblicare dovrà essere consegnato in Segreteria affinché si possa verificare che siano state osservate le condizioni poste per la pubblicazione. Il Segretario, ottenuto il giudizio favorevole del Direttore della scuola dottorale e il nihil obstat del Preside, riconsegnerà il testo per la stampa.

Nel caso in cui la tesi, a giudizio del moderatore e dei censori, verrà pubblicata soltanto in parte, l’estratto dovrà consistere in almeno 50 pagine a stampa del testo, cui andranno aggiunti la bibliografia e l’indice.

Il Preside su indicazione del Direttore della Scuola Dottorale nominerà due censori incaricati di esaminare e valutare gli elaborati presentati per la tesi di dottorato. Uno dei due censori potrà anche essere un docente di altra Istituzione accademica universitaria o esperto nella disciplina oggetto della tesi.

Della tesi stampata andranno consegnate in segreteria cinque copie ed un file pdf. Dopo aver verificato che siano state osservate tutte le condizioni richieste, il Segretario  potrà redigere il diploma di Dottorato – o un documento provvisorio sostitutivo con il sigillo dell’Istituto, la firma del Preside, e la propria – che abilita l’interessato a fregiarsi del titolo di dottore.