Esame di ammissione al Corso triennale di I livello (Baccalaureato)

I Parte

a) Trascrivere su pentagramma una melodia tonale eseguita al pianoforte.

b) Eseguire a prima vista un solfeggio ritmico. Il candidato potrà scegliere fra solfeggio parlato e percussione.

c) Cantare una melodia a prima vista; intonare a prima vista una voce di uno o più brani polifonici; preparare la propria parte di un brano polifonico di Giovanni Pierluigi da Palestrina.

d) Dare prova di conoscere, mediante un colloquio orale, la Teoria musicale secondo il seguente programma:

 

Il suono e le sue caratteristiche - Le chiavi musicali - La durata dei suoni e la sua rappresentazione - Legature - Velocità delle note e indicazione metronomica - Battuta o misura - Frazione - Tempi o movimenti - Misure a due tempi (binarie) a tre tempi (ternarie) a quattro tempi (quaternarie) - Misure a suddivisione binarie (semplici) misure a suddivisione ternaria (composte) misure quinarie e miste - Gruppi irregolari: terzina, sestina, nonina, duina, e quartina - Intervalli, tono e semitono, segni di alterazione - alterazioni costanti, transitorie e doppie - Semitoni cromatici e diatonici, ascendenti e discendenti - Segni dinamici e segni di abbreviazione - I suoni armonici - Classificazione degli strumenti musicali e classificazione delle voci - La scala: definizione, modo maggiore e minore, formazione della scala maggiore e delle scale minori, armatura di chiave delle scale, le scale con i diesis e le scale con i bemolli. Denominazione dei gradi della scala - Intervalli: definizione, intervalli congiunti e disgiunti - Gli accordi di tre suoni (triade) di quattro suoni (quadriade) - Gli abbellimenti.

 

II Parte (pianoforte)

a) Esecuzione di uno studio fra quattro scelti dal candidato dalle seguenti raccolte:

Clementi, M., Gradus ad Parnassum.

Cramer, J.B., Studio per il pianoforte [ed. ital. col titolo 60 studi].

Czerny, C., Die Kunst der Fingerfertigkeit op. 740.

Pozzoli, E., Studi di media difficoltà e Studi a moto rapido.

b) Bach, J.S.: esecuzione di una delle Symphonien BWV 787-801, estratta a sorte fra quattro presentate dal candidato.

c) Una sonata di Haydn, Mozart, Clementi o Beethoven (con esclusione della Sonata KV545 di Mozart e dell’op. 49 e op.79 di Beethoven).

d) Scale per moto retto e contrario; arpeggi per un’estensione di 4 ottave.

e) Prova di lettura a prima vista.

 

Esame di ammissione al Corso biennale di II livello (Licenza)

a) Dare prova di conoscere tutti i gesti dei tempi semplici e composti, secondo la tecnica del "punto focale" e fornire le opportune spiegazioni didattiche; dimostrare di essere in possesso di una buona indipendenza delle mani; indicare i punti insidiosi per l'esecuzione di partiture di brani polifonici e indicare i suggerimenti da dare al coro per facilitare il superamento delle difficoltà; dimostrare di possedere un valido orecchio melodico e armonico; dimostrare di saper riconoscere la modalità di alcuni brani di polifonia rinascimentale; dimostrare di conoscere il funzionamento fisiologico dell'apparato vocale; definire il comportamento semiologico dei neumi del canto gregoriano; cantare un vocalizzo dato e la propria parte di un brano polifonico a prima vista.

b) Comporre un brano polifonico in relazione alle conoscenze acquisite in materia.

c) Dirigere un brano a quattro o più voci, con un'ora di studio personale e trenta minuti di concentrazione con un coro laboratorio.

d) Suonare un brano al pianoforte relativo al programma del triennio.

 

N.B. Le prove nn. 1 e 2 sono richieste per tutti i candidati, sia esterni sia interni al PIMS; le prove nn. 3 e 4 solo per i candidati esterni al PIMS.